Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
Se i primi versetti del prologo di Giovanni afferma l’eternità del Verbo di Dio, Gesù, definendolo luce e vita; questi secondi raccontano in poche righe il ruolo di Giovanni, che è uomo, non eterno, non Dio, non luce, ma strumento per l’incontro tra il Verbo di Dio e l’umanità. In primis con la sua gente, ma i suoi non lo hanno accolto, in un secondo momento con tutti: A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio … da Dio sono stati generati.
Cosa vuol dire: sentirsi mandato da Dio?
È la consapevolezza che tutto parte da Dio. C’è un inizio che è di Dio, l’uomo è reso partecipe di questa iniziativa, partecipa a suo modo: secondo le sue capacità e le sue qualità.
Riprendo un frammento del messaggio del papa per il mese missionario straordinario 2019: Battezzati e inviati: la Chiesa di Cristo in missione nel mondo. … (riscoprire) il senso missionario della nostra adesione di fede a Gesù Cristo, fede gratuitamente ricevuta come dono nel Battesimo. La nostra appartenenza filiale a Dio non è mai un atto individuale ma sempre ecclesiale: dalla comunione con Dio, Padre e Figlio e Spirito Santo, nasce una vita nuova insieme a tanti altri fratelli e sorelle. E questa vita divina non è un prodotto da vendere – noi non facciamo proselitismo – ma una ricchezza da donare, da comunicare, da annunciare: ecco il senso della missione. Gratuitamente abbiamo ricevuto questo dono e gratuitamente lo condividiamo (cfr Mt 10,8), senza escludere nessuno. Dio vuole che tutti gli uomini siano salvi arrivando alla conoscenza della verità e all’esperienza della sua misericordia grazie alla Chiesa, sacramento universale della salvezza (cfr 1 Tm 2,4; 3,15; Conc. Ecum. Vat. II, Cost. dogm. Lumen gentium, 48).
Ciascuno di noi, in forza del battesimo ricevuto, è inviato a far conoscere il vero volto di Dio, perché ogni uomo sia salvato. La via è quella della condivisione: condivido ciò che vivo. Lo Spirito ci aiuti a raccontare, al di là della nostra debolezza e fragilità, la necessità di essere di Cristo. Non solo però a parole ma con la vita.
San Giovanni Battista, lui che non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce, preghi per noi!