Quantcast
Channel: Regio Diciotto
Viewing all articles
Browse latest Browse all 915

Santo Stefano, preghi per la nostra perseveranza!

$
0
0




La testimonianza di Stefano avviene liturgicamente dopo il Natale, nella realtà molti decenni dopo.
Cosa ci racconta la Parola di Dio su Stefano e per noi oggi?

1. non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava …  gli piombarono addosso, lo catturarono e lo condussero davanti al Sinedrio
Quando non riesce a vivere un vero confronto si arriva sempre alle mani, anzi si arriva ad annientare l’interlocutore, a farlo fuori, perché la Verità, se è tale, non può tacere.
Nel nostro oggi questo metodo è molto in uso, basta vedere i comportamenti in Tv o suoi social, o tra le persone, tanto che spesso per non entrare in questo vortice si tace.
Come essere per la Verità ed evitare tutto questo?
2. non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell'ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
C’è una parte che tocca a ciascuno, e una parte che tocca al Signore. Confidiamo in questo! È vero che nel confronto si esce con amarezza, se non si concluso per la verità, ma la Verità si fa strada oltre noi… basta vedere la vicenda di Stefano.
3. E i testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Saulo. E lapidavano Stefano, che pregava….
La vicenda di Stefano è strettamente legata a quella di Paolo\Saulo. Sono legati da una preghiera: Stefano conformato in tutto a Gesù, prega per i suoi carnefici. È lo stesso che accade per Alessandro Serenelli e Maria Goretti. La preghiera del giusto è sorgente di salvezza.
Si muore sempre, per come si ha vissuto. Il resto è Grazia!
4. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato.
Non confondiamo l’odio per non la sintonia, per l’appartenenza politica, per questioni umane con l’odio perché si è di Cristo.
Metti in conto che se sei di Cristo, se sei per la Verità, sei odiato.
La perseveranza è la strada per accogliere la salvezza, per non perdere la bussola del cammino.
Afferma il Santo Padre:
La vita cristiana non è un carnevale, non è festa e gioia continua; la vita cristiana ha dei momenti bellissimi e dei momenti brutti, dei momenti di tepore, di distacco, come ho detto, dove tutto non ha senso … il momento della desolazione. E in questo momento, sia per le persecuzioni interne sia per lo stato interiore dell’anima, l’autore della Lettera agli Ebrei dice: “Avete solo bisogno di perseveranza”. Sì. Ma perseveranza, perché? “Perché fatta la volontà di Dio, otteniate ciò che vi è stato promesso”. Perseveranza per arrivare alla promessa.
Anche oggi, tanti, tanti uomini e donne che stanno soffrendo per la fede ma ricordano il primo incontro con Gesù, hanno speranza e vanno avanti. Questo è un consiglio che dà l’autore della Lettera agli Ebrei per i momenti anche di persecuzione, quando i cristiani sono perseguitati, attaccati: “Abbiate perseveranza”.
E anche “quando il diavolo ci attacca con le tentazioni”, conclude, “con le nostre miserie”, bisogna “sempre guardare il Signore”, avere “la perseveranza della Croce ricordando i primi momenti belli dell’amore, dell’incontro con il Signore e la speranza che ci spetta”.
Santo Stefano, preghi per la nostra perseveranza! Amen.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 915

Trending Articles