Oltre al re d’Illiria, di nome Genzio, raffigurato su una banconota di 2000 lek albanesi, esiste anche San Genzio di Le Beaucet (XII secolo), venerato il 16 maggio. È uno dei patroni degli agricoltori con sant’Amalberga, sant’Antonio abate, san Benedetto abate, san Biagio di Sebaste, sant’Enrico IX re di Svezia, san Foca di Sinope, san Guido di Anderlecht, san Isidoro l’Agricoltore, san Leodovaldo di Avranches, san Leonardo di Nobiliacum, santa Notburga di Eben vergine, san Procopio di Sázava, santa Valburga di Heindenheim.
Oltre al re d’Illiria, di nome Genzio, raffigurato su una banconota di 2000 lek albanesi, esiste anche San Genzio di Le Beaucet (XII secolo), venerato il 16 maggio. È uno dei patroni degli agricoltori con sant’Amalberga, sant’Antonio abate, san Benedetto abate, san Biagio di Sebaste, sant’Enrico IX re di Svezia, san Foca di Sinope, san Guido di Anderlecht, san Isidoro l’Agricoltore, san Leodovaldo di Avranches, san Leonardo di Nobiliacum, santa Notburga di Eben vergine, san Procopio di Sázava, santa Valburga di Heindenheim.