Quantcast
Channel: Regio Diciotto
Viewing all articles
Browse latest Browse all 915

IL MARTIRE VINCENZO DI ROMA, il “Santo” di Acate QUATER

$
0
0










Non si possono leggere queste cose




 


in questo articolo mancano tutti i casi citati nel libro di Don Rosario e altri casi di corpi detti di Vincenzo di Saragozza (Cusago, Torrecuso, ecc.), e poi non c'è la prova scientifica di quello che è a Roma in cui si dice nello stesso articolo


 




 


in questo articolo la tesi della conchiglia di Santiago è una caduta nel ridicolo, solo per difendere orgogliosamente la tesi, se le inventa tutte, come la storia dei grappoli d'uva e del perché è vestito da soldato e non da diacono. A pensare che a Cusago, "S. Vincenzo di Saragozza", è vestito da diacono sia la statua processionale e sia il simulacro con lo scheletro, ma se è ad Acate come può essere anche qui?


Forse perché sono altro?


 




 


Questo articolo fatto per contestare il mio




sulla questione del "crociato". Questione prima non affrontata e poi sono stati obbligati solo in apologetica (come sempre senza nominare, come già a Milazzo, dove alla fine però tutto è cambiato), segno che tutta la questione sul Santo di Acate è una tesi che si deve a tutti i costi realizzare. Ne va l'orgoglio!


Poi la questione della data: altro appiglio per portare acqua al mulino. Ma è solo una boiata. La memoria della traslazione non è portata nel Martirologio Romano (vedasi ad esempio quello del 1610, antecedente alla tesi dell'articolo), per cui? Solo congetture, per sostenere la tesi, quello conta!


Viewing all articles
Browse latest Browse all 915

Trending Articles